venerdì 23 ottobre 2015

Una notte con le guardie invisibili: "Rischiamo la vita per 1200 euro"

Una notte con le guardie invisibili: "Rischiamo la vita per 1200 euro"

Una notte con una guardia giurata cagliaritana: "Viviamo nel pericolo per sfamare le nostre famiglie, col posto di lavoro sempre in bilico. Sapendo benissimo che non siamo super eroi"

Riceviamo e pubblichiamo dall'Autore: Redazione Casteddu Online il 22/10/2015 18:03 

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venerdì 4 settembre 2015

La beffa delle guardie in stazione Solo un servizio di portierato


Ormai si fa quello he si vuole, in barba al T.U.L.P.S.  sarebbe ora che si facessero rispettare le regole che lo stesso prevede. E una vergogna ! poi si scopre che i portieri hanno precedenti penali o sono addirittura ricercati con regolare mandato di cattura.
 Uno dei «vigilants» in stazione a Bergamo porta le valigie di un passeggero

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giovedì 16 aprile 2015

I portieri: abusivi – illegali e usurpatori di funzioni, indossando divise fuorilegge.

La diffusa illegalità, che è sotto gli occhi di tutti, rappresentata dal FENOMENO DILAGANTE DELLE AGENZIE DI PORTIERATO che al costo tabellare, dettato dalle Prefetture, di una vera Guardia Giurata, vendono all’utenza portieri disarmati che vestono abusivamente una divisa. Portieri, questi, che pur di lavorare, un lavoro di veri contrabbandieri, vengono sfruttati e sotto pagati con stipendi da fame e con turni anche notturni a loro vietati per legge in un vero e proprio business, salito troppe volte agli albori delle cronache, che fa arricchire i loro padroni.
Le Istituzioni, su questo, sembrano diventate improvvisamente impotenti ed inermi, non applicano nemmeno più le leggi vigenti, come se chiudessero, scandalosamente e scientemente, un occhio.
“Erano alla frutta, ma adesso si può tranquillamente affermare di essere all’AMARO, che ancora non riesce a far digerire tutte le angherie, gli abusi, i soprusi che le VERE GUARDIE GIURATE hanno e stanno passivamente, e ricattevolmente, subendo da aziende che dovrebbero imparare ad essere meno guappesche, meno sfruttatrici meno…meno….. e… più umane mentre… le Istituzioni sono immobili … la Prefettura sta a guardare!!!”
“gli Enti Preposti al controllo son rimasti a guardare il bel magnifico servizio fatto svolgere alla manifestazione dell’American CUP a Napoli dove sfilavano in Villa Comunale e sul lungo mare uomini (PORTIERI) in altissima uniforme tali da far invidia ai Corazzieri dei Carabinieri e nessuna alta Autorità presente si è permessa di intervenire e far terminare questa PUBBLICA ILLEGALITA’ E PUBBLICA OFFESA, nonché SCHIAFFO, ALLE ISTITUZIONI per far perseguire questi abusivi dell’uniforme, così come previsto dal TULPS, come peraltro è successo dinanzi alla Prefettura di Napoli in P.zza del Plebiscito, dove soggetti imberbi, travestiti da Guardie Giurate, facevano abusivamente servizio di vigilanza per alcuni stands in loco allestiti, malgrado sono passibili e perseguibili ex art. 348 “Abusivo esercizio di una professione” e….. se, addirittura, il Prefetto dal balcone nemmeno se ne accorgeva….. gli altri Enti Preposti ai controlli cosa facevano??…”
“Oggi, SOTTO GLI OCCHI DI TUTTE LE ISTITUZIONI, siamo spettatori della chiusura di decine di II.VV.PP. che, “volutamente falliscono” come I.V.P. e riaprono sotto nuova licenza, con prestanomi-congiunti-parenti, e si accaparrano, assumendo dalle liste di mobilità artatamente aperte, personale riciclato e che permette a tali nuove aziende che nascono, di approdare ai benefici contributivi per chi assume da tali liste… per circa tre anni e poi… la giostra ricomincia come ricominciano milionari arricchimenti!!!
E’ da segnalare che è costume consolidato ormai da anni, che a Napoli, ogni Istituto permetterebbero a tali aziende vincitrici di porre in servizio Guardie Giurate ed hanno come suo satellite parallelo un’Agenzia di Portierato.
Tale teorema , tanto per citarne uno , è stato attuato nella famigerata gara della “EAV” dove allo stesso costo di Guardie Armate, sono stati messi in servizio nelle postazioni sensibili come le Stazioni Ferroviarie Cittadine, decine di Portieri disarmati e con divise fasulle e illegali indosso, permettendo all’azienda di Vigilanza uscente di chiedere “CRISI AZIENDALE”, ovvero MOBILITA’, per il personale ormai obsoleto, una manna sia per l’azienda di Portierato che ha vinto la gara che per l’IVP che l’ha persa.
Insomma vergognosi SCANDALI su SCANDALI e nessuno paga?”.

lunedì 2 marzo 2015

Nominato il nostro R.S.A. presso l'istituto di vigilanza La Folgore

la folgore istituto di vigilanza  Si è fatto carico della nomina la guardia particolare giurata, Forino Fabio, hai quali vanno i nostri migliori auguri di un buon lavoro.

martedì 3 febbraio 2015

Tecnologie e 300 vigilantes: la sicurezza vale 20 milioni

Milano, 3 febbraio 2015 - Affidata la prima trance di incarichi per il servizio di sicurezza su cui potrà contare l’Esposizione universale. È stata ufficializzata ieri, dopo il via libera dell’Autorità nazionale anticorruzione, l’aggiudicazione dei due lotti principali della gara per il servizio di vigilanza (per il terzo lotto è ancora tutto fermo, dopo le riserve avanzate dall’Anac). Un incarico da circa 20 milioni di euro. Ad avere vinto è un raggruppamento temporaneo di imprese di cui fanno parte Ivri, Sicuritalia All System e Consorzio Prodest Milano. In tutto, un migliaio di professionisti che si dovranno occupare della sicurezza, controllare gli accessi al sito espositivo, dove nei giorni di massima affluenza si stima arriveranno circa 250mila persone. In un comunicato di Sicuritalia, il presidente e ad Lorenzo Manca stima che per il suo gruppo ad Expo «saranno impiegate oltre 300 persone, di cui circa i due terzi saranno nuovi assunti».
Sicuritalia, in particolare, «per le attività di sicurezza, accoglienza e reception - fa sapere il Gruppo - utilizzerà tecnologie avanzate per l’individuazione di oggetti e di sostanze proibite ed apparati radiogeni, sia mobili che fissi, per il controllo di bagagli e merci.
Già da due anni il Gruppo gestisce i servizi di vigilanza, armata e non, con 60 specialisti impiegati a presidiare e controllare gli accessi al cantiere di Expo. Col bando che si è aggiudicata, Sicuritalia dovrà ora presidiare ed eseguire controlli ai gate di accesso al sito espositivo. «Uno degli aspetti di maggiore sensibilità - osserva la società, leader in Italia nel serttore della security - per una manifestazione che accoglierà milioni di visitatori da tutto il mondo e a cui Sicuritalia potrà fornire il suo contributo grazie dell’expertise acquisita in anni di gestione della sicurezza di poli fieristici, porti, aeroporti, tribunali ed insediamenti civili e militari con elevate esigenze di protezione». Il gruppo Sicuritalia, che fattura 300 milioni di euro e conta 6.500 dipendenti, ha più di 50.000 clienti.