Colleghi della Vigilanza privata e servizi fiduciari nella speranza di vedere a breve il termine di un periodo così difficile per tutti noi. La sigla sindacale UNAL come già dimostrato anche in un periodo così rallentato per le pratiche istituzionali siamo e saremo presenti per la vostra tutela, pronti ad ascoltarvi ed agire per tutelare il lavoratore.
In questo periodo entrambi i settori hanno avuto un ruolo in prima linea.
Siete stati presenti dove il rischio era presente.
Abbiamo dimostrato che anche con i stipendi inadeguati che riceviamo come vigilanza privata e servizi fiduciari abbiamo garantito e firmato la nostra presenza quotidiana.
Nonostante la responsabilità dimostrata da entrambi i settori abbiamo e avete dovuto ricevere anche in questo periodo i soliti atteggiamenti infami, che di costruttivo hanno solo un riscontro di entrate maggiori nelle casse dei soliti.
Per il contratto nazionale ormai scaduto dal 31 dicembre 2015 seguono le trattative e purtroppo sembrerebbe ancora non ci sia un accordo.
Il settore storicamente ha vissuto ad ogni tavolo dedicato alla contrattazione dissapori e disaccordi.
Dicono che è complicato e molto articolato....
"E siccome già era complicato gestire un settore hanno pensato bene di unificare i due settori nella stessa trattativa."
Facciamoli scendere da quelle poltrone e riscriviamo il contratto da capo, ecco quale sarebbe forse il vero cambiamento a beneficio di entrambi i settori.
C'è chi spende il suo tempo da quelle grandi poltrone a buttare giù quelle idee dicono "innovative" delle quali purtroppo da operai ancora non ne abbiamo fruito positivamente.
In questo periodo dove abbiamo avuto lunghi tempi di riflessione ci auguriamo che da quelle grandi poltrone e da quel piccolo tavolo siano nate veramente le idee innovative di cui parlano e che ne possano beneficiare sia la vigilanza privata che i fiduciari.
In attesa del loro prossimo colpo di firme noi della sigla sindacale UNAL siamo pronti ad ascoltare e discutere le vostre proposte ed inviare agli enti di competenza, nella speranza di un futuro migliore.