Come scrissi nel luglio del 2016, le associazioni datoriali, rappresentavano il 28% degli Istituti che operavano in Italia. Questo nel 2016 dove dai loro siti era possibile rilevare i loro associati. ma ormai da qualche anno, questo non è più possibile, in quanto tutte e tre le associazione ( U.N.I.V. – A.S.S.I.V. e A.N.I.V.I.P., hanno tolto i nominativi degli Istituti di vigilanza, loro associati, ma questo potrebbe far pensare a male e cioè che sono ancora meno di quanti erano nel 2016, e quindi se a mio parere non erano rappresentativi allora (2016) non lo sono affatto oggi.
Quindi le tre associazioni dimostrino la loro rappresentatività, in merito al rinnovo del C.C.N.L. della vigilanza privata trasmettendo l’elenco dei loro associati ai sindacati, e pubblicandoli sui loro siti ufficiali.
Il Segretario Generale dell’UNAL
Francesco Pellegrino
quanto pubblicato sabato 16 luglio 2016
CHI RINNOVA IL CONTRATTO DELLA VIGILANZA PRIVATA È RAPPRESENTATIVO?
Sapete quanti sono gli Istituti di vigilanza da esse rappresentati per i quali le Associazioni datoriali: U.N.I.V. A.S.S.I.V. e A.N.I.V.I.P. firmano il rinnovo del contratto Nazionale della vigilanza privata. Queste associazioni datoriali a mio modesto parere non sono affatto rappresentative, in quanto su oltre 800 Istituti di vigilanza esistenti in Italia, ne rappresentano tutte e tre le associazioni appena 225 cioè tradotto in percentuale fa il 28 %. Quindi a nome di chi rinnovano il contratto? lo rinnovano a nome di pochi intimi (225 Istituti di vigilanza) e quindi anche i Sindacati autonomi hanno diritto a partecipare alla trattativa del rinnovo senza porre l’ostacolo della maggior rappresentatività che se non conta per le Associazioni dei padroni, non deve contare nemmeno per le Associazioni dei lavoratori! è evidente che ormai si è instaurato un consolidato rapporto di collaborazione tra i sindacati e le associazioni padronali e infatti ad ogni rinnovo del contratto le Guardie particolari giurate rimangono sempre più soddisfatte.
U.N.I.V. rappresenta 87 Istituti di vigilanza per tutte le Regione esclusa la Liguria ove NON rappresenta alcun Istituto
A.S.S.I.V. rappresenta 89 Istituti di vigilanza per tutte le Regione escluse le Regioni Abruzzo – Basilicata – Sardegna – Trentino e Valle d’Aosta ove NON rappresenta alcun Istituto
A.N.I.V.I.P. rappresenta 49 Istituti di vigilanza per tutte le Regione escluse le Regioni Puglia – Sardegna – Umbria e Valle d’Aosta ove NON rappresenta alcun Istituto